Sviluppare un’immagine corporea positiva
Un’immagine corporea positiva è d’importanza rilevante per tutti, non solo per chi lotta con il cibo o le proprie forme. Per contro, un’immagine corporea negativa o distorta è alla base dei disturbi alimentari, tanto è vero che l’insoddisfazione corporea e la focalizzazione delle proprie preoccupazioni per il peso o le forme corporee sono criteri diagnostici per anoressia e bulimia.
5 CONSIGLI PER SVILUPPARE UN’IMMAGINE CORPOREA SALUTARE
1
PRESTIAMO ATTENZIONE alle sensazioni interne che il corpo ci invia, quali fame, senso di sazietà, fatica. Il suggerimento è quello di mangiare quando si sente lo stimolo della fame ed evitare invece di farlo perché si deve.
2
APPREZZIAMO I PIACERI che il nostro corpo può e deve darci. Per comprendere appieno l’importanza della “macchina meravigliosa” che è il nostro corpo, è importante lasciarsi andare di più e impegnarsi in attività fisiche quali la danza o gli sport individuali e di squadra, in base alle proprie preferenze. L’esercizio fisico regolare e le attività d nostro gradimento vanno svolte indipendentemente dal proprio peso corporeo.
3
ACCETTIAMO IL NOSTRO CORPO PER QUELLO CHE È evitando di cristallizzare il pensiero su che cosa invece potrebbe essere. Cerchiamo di essere realistici sulle misure corporee ma non dimentichiamo che anche con obesità di secondo e terzo grado è possibile fare dell’attività fisica o dello sport regolarmente.
4
ASPETTIAMOCI VARIAZIONI DEL CORPO su una base settimanale o, meglio ancora mensile, ma mai giornaliera! Tentiamo di essere compiacenti ed indulgenti verso noi stessi: pesarsi in continuazione non ha alcun senso e provoca solo inutile stress. Se proprio vogliamo impegnarci a fondo nel tentativo di ottenere un “corpo perfetto”, scriviamo su un foglio quante energie e quanto tempo sottraiamo a noi stessi e a chi ci sta accanto, pur di raggiungere lo scopo prefissato.
5
CERCHIAMO L’INCORAGGIAMENTO DI FAMILIARI ED AMICI ogni volta che viviamo un momento di pessimismo che ci porta a vederci poco attraenti.