MARZO: il carrello della spesa di EMOTIFOOD

Marzo è il mese di coda dell’inverno, fa freddo ma non troppo, le giornate si allungano, si inizia a respirare l‘aria della primavera che inizierà ufficialmente a fine mese.

In questo mese la Natura si risveglia, la neve lascia lo spazio alla prima erba e le piante riprendono il loro ciclo vitale facendo spuntare i primi germogli.

Tutto si tinge di un verde intenso e brillante arricchito dai colori tenui dei primi fiori.

Anche il nostro organismo percepisce questo cambiamento.

Durante l’inverno il corpo rallenta i ritmi e accumula più tossine come conseguenza di una dieta più ricca di grassi, ma con l’arrivo della primavera avverte la necessità di prepararsi ai primi caldi passando gradualmente ad un’alimentazione più leggera, ricca di acqua e fibre e di “ripulirsi” dagli eccessi invernali attraverso una sana depurazione.

La Natura lo sa ed è per questo che a Marzo ci offre piante caratterizzate da un caratteristico sapore amarognolo a sostegno delle attività depurative del fegato e dell’apparato urinario. Cardi, carciofi, tarassaco e cicoria fanno da esempio.

La spesa di Marzo è in bilico tra gli ultimi prodotti invernali e le primizie primaverili.

Gli alberi da frutto non sono ancora in grado di fruttificare perciò continueremo a trovare arance, mandarini tardivi, mandaranci e pompelmi, limoni e bergamotti che ci forniscono la vitamina C necessaria a preparare il sistema immunitario al cambio di stagione.

Ancora presenti pere, mele e kiwi ricchi di acqua e fibra ed iniziano a comparire le prime fragole. Sono delle primizie, costano molto, hanno ancora poco sapore e spesso sono di provenienza estera: diamoci tempo ancora un mese prima di portarle in tavola.

Per quanto riguarda la verdura di stagione, marzo è ancora periodo di broccoli, cavolfiori, verze, cavoli, spinaci e bietole, porri, finocchi e barbabietole rosse.

I carciofi sono nel pieno del loro sapore. Sono ricchissimi di potassio e contengono cinarina, una sostanza che favorisce la diuresi e la secrezione biliare.

Troviamo i primi asparagi, coltivati o selvatici. Molto teneri e dal sapore delicato sono ricchissimi di fibra e vantano ottime proprietà depurative, oltre che ad essere molto versatili in cucina.

Fanno la loro comparsa anche gli agretti, o “barba del frate”, e gli spinaci. Questi ultimi sono presenti tutto l’anno, ma in questo periodo dell’anno hanno foglie piccole e tenere ideali da consumare crude e in insalata.

Nascono anche le cipolline: hanno un sapore più delicato rispetto alle cipolle invernali e per questo vengono utilizzate per comporre insalate o per preparazioni agrodolci. Sono ricchissime di vitamine del gruppo B e C.

Marzo è anche il mese delle erbette spontanee. Nei prati iniziano a spuntare le prime foglie di tarassaco, silene, acetosa e valerianella, anche se purtroppo non tutti abbiamo la fortuna di poterle e saperle raccogliere. Di sicuro sono erbette molto particolari, ricchissime di sali minerali e con un sapore tendenzialmente amaro, utile a sostenere l’attività detossificante del fegato. Erano le protagoniste della cucina della tradizione che le utilizzava come semplice contorno oppure per arricchire secondi piatti a base di uova o formaggio.

Di spontaneo in primavera ci sono anche i fiori, primule, margherite e viole in testa. Hanno un sapore delicato e si possono usare per dare una nota colorata ai nostri piatti.

Buona Primavera a tutti!


   

Emanuel Mian & Emanuela Russo
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